Caorle

 

Delle diverse città antiche del Veneto, Caorle, con il suo lungomare e i vari paesaggi rurali, è sicuramente la più suggestiva. Di chiare origini romane, il paese trae il proprio nome dal passato, Caprulae infatti, l’antico nome di Caorle, significa pressapoco isola abitata da capre; non si esclude comunque la possibilità che sia stato il culto della dea pagana Capris, in vigore quando fu fondato il paese, a retribuirgli tale nome, il quale viene ricordato ancora oggi da molti.
Caratteristica principale di Caorle è sicuramente la “scogliera viva” i cui scogli che la compongono sono scolpiti e decorati molto accuratamente da artisti provenienti da tutto il mondo, grandi maestri che si riuniscono nel mese di Luglio per dar vita alle proprie meravigliose opere. Quest’arte “naturale” percorre tutto il lungomare creando così un meraviglioso effetto stagliandosi sul limpido mare alle sue spalle. Tutto ciò è coronato dalla presenza della splendida Chiesa della Madonna dell’Angelo, una piccola Chiesa che da secoli domina su questo piccolo paesaggio culturale. La scogliera viva è diventata perciò il simbolo di Caorle e meta prediletta della maggior parte dei turisti che approdano nel paese appositamente per ammirare tali spettacoli che lasciano veramente senza fiato.
Altra struttura simbolo di Caorle è rappresentata dal Duomo di Santo Stefano.
Entrando nella cattedrale si può subito notare il raffinato stile bizantino con cui è strutturata. Questa particolare arte è rispecchiata in ogni colonna e in ogni pilastro arrivando persino a coinvolgere l’antica volta e l’ampio altare marmoreo.
Oltre ai dipinti di ottima fattura si possono trovare altre opere pregiate, quale la Pala d’Oro, un paliotto di sei formelle dorate proveniente dalla lontana Cipro.
Accanto al Duomo si erge maestoso l’imponente campanile edificato nell’anno 1070 e alto 48 metri. Esso, costruito con lo stesso stile, dimostra quanto sia stata importante l’influenza romana dell’epoca, inoltre il campanile è spesso sede, nella stagione estiva, di spettacoli pirotecnici a base di fuochi d’artificio.
Restando in tema di bellezze venete come non menzionare l’intreccio di calli che si estende nel centro storico del paese. Nel Rio Terrà calli e campielli sembrano quasi abbracciare quei negozi che sorgono proprio ove una volta vi erano solo canali. Caorle infatti alle origini si presentava come una piccola isola percorsa da canaletti che nel tempo sono stati interrati (da qui per esempio il nome Rio Terrà, ossia Rio interrato) formando così lo spazio necessario per costruire case, strutture e successivamente un centro storico più ampio e al passo con i tempi.
Nei secoli tale centro ha visto sorgere molte strutture tra le quali Chiese e oratori, questo sta a testimoniare la presenza di uno sviluppo storico-culturale costante nel tempo che permette a Caorle di essere un paese molto visitato e richiesto.
Altra meta gettonata dai turisti e buisness principale di Caorle è la spiaggia. Essa viene divisa in due versanti: quello di Ponente e quello di Levante, in base alla loro locazione nel paese; entrambi i versanti, ogni anno, sono presi d’assalto da moltissimi villeggianti, questo grazie al clima invitante del luogo che offre sempre un sole caldo.
Dopo il periodo della seconda guerra mondiale, in cui l’economia del paese basata prevalentemente sulla pesca subì un grave arresto, fu grazie alla spiaggia che Caorle riuscì a sbloccarsi arrivando ad un notevole incremento turistico e alla conseguente vasta entrata monetaria.La zona balneare si estende per oltre 15 km lungo il litorale dell’Adriatico e offre al turista, grazie a svariati ed attrezzati alberghi, una vacanza indimenticabile, tra svago, comodità e vari ed intensi spettacoli di intrattenimento.
Tale metamorfosi è avvenuta all’incirca nel 1911 con l’inaugurazione del primo albergo ed è continuata fino a oggi portando nella costa veneta circa 200 hotel, molti campeggivillaggi turistici, residence di ottimo livello e tante altre strutture turistiche.
A completare un opera già di per sè magnifica si aggiunge un mare piacevole e molto invitante che a detta di molti rappresenterebbe il mare più bello e accogliente di tutto il Veneto. Caorle può quindi vantare di un patrimonio immenso che si estende in ogni luogo e in ogni struttura del suo territorio e che contribuisce a rendere questo posto un incontro speciale tra cultura, fascino e divertimento.
Esso rappresenta perciò un luogo prezioso e raro da trovare diventando così uno dei primi posti del nord-est da visitare se si vuole riscoprire il sottile piacere dell’arte.

Da Caorle è possibile agevolmente raggiungere:

Venezia

Raggiungibile in macchina, distante circa 70 Km, sarà possibile parcheggiare la propria auto a Venezia nel parcheggio multipiano in piazzale Roma per poi proseguire a piedi oppure a Mestre , Parco San Giuliano, per poi prendere l’autobus per Piazzale Roma.
Oppure raggiungere in macchina Punta Sabbioni per poi raggiungere Venezia con il vaporetto attraverso le isole di Burano, Murano e Torcello.

Trieste

Raggiungibile in auto attraverso l’autostrada A4, dista circa 100 Km. Sarà possibile visitare il celebre castello di Miramare e di Duino, oltre che le bellezze della città.

Aquileia

Cittadina friulana ricca di reperti archeologici dell’epoca romana, un museo a cielo aperto da non perdere per gli amanti dell’archeologia. Distante circa 80 Km da Caorle e facilmente raggiungibile in auto.

Concordia Sagittaria

Distante circa 25 Km da Caorle, città romana di antica storia, sarà possibile visitare scavi arecheologici che hanno portato alla luce siti risalenti all’epoca romana e un museo (Museo Nazionale Concordiese, che si trova a Portogruaro a pochi chilometri da Concordia) che raccoglie reperti dell’epoca romana.

Strada del Vino – Lison-Pramaggiore

Percorrere la strada del vino alla scoperta di prestigiosi vitigni che producono vini DOC Friulano, Verduzzo, Pinot Italico … maggiori informazioni : Strada Vini